Vi prego lasciate un commento

Cari lettori, lasciate un vostro commento, bello o brutto, ma mi fate capire che quello che sto scrivendo interessa a qualcuno

sabato 30 aprile 2011

Viaggiari liberi

Avevo promesso che se riuscivo linkavo questo blog, non ci sono riuscito quindi lo scrivo di seguito, andate a visitarlo
http://www.viaggiareliberi.it/
grazie michele

Vi prego se volete investire BASTA ristoranti Italiani

In questi giorni, stavo dando un'occhiata al sito http://www.degustapanama.com/  per vedere dove andare a proporre i miei ravioli ed ho notato un aumento di Ristoranti Italiani, tutti hanno dei giudizi buoni( fino al momento che ho letto io), ma non poteva essere altrimenti. Poi andando in giro mi hanno detto di altre aperture. Signori BASTA, qui non siamo a New York,  siamo  a Panamá.
Faccio un analisi:
1. Panamá cittá 1.300.000 abitanti
2.costo medio di un ristorante italiano, min. 30$ a persona
3.persone che hanno questa possibilitá economica  700.000, e qui pensate bene c'é lavoro per tutti, continuate a seguirmi nel discorso,
4.saranno almeno 20 il numero di ristoranti italiani e pseudo, qui ci vuole una parentesi:.
Per il panamense medio la cucina italiana é quella offerta dai 3 e ripeto TRE ristoranti che sono qui dal 1960!!!!, quindi la nostra cucina "vera" (devo mettere tra parentesi, in quanto di materia prima vera italiana lo vista solo in un ristorante aperto solo la sera e che per mangiare ci voglio circa 60$ a persona escluso bevande), per il resto é inventarsi una cucina italiana con prodotti locali: esempio "corvina all'ananas" (corvina é un pesce), ora va di moda "il Carpaccio" piatto gran gourmet italiano con rucola e grana , peccato che la rucola costa un accidente e il grana ( e quello italiano non si trova) esiste il surrogato americano pure, se ci mettiamo che la carne nazionale qui é insapore andiamo a pagare questo piatto circa 10$ ( se va bene)  oppure lo condiamo con salsine strane "Famose nella nostra cucina!?!?!?!" e lo facciamo pagare carissimo.
5. numero di ristoranti a panama citta DECINE di CENTINAIA di tutti i prezzi e (qualche decina di Ristoranti di alta classe(?) dove vanno le persone che hanno isoldi., la maggior parte fa cucina che piace al panamense, ha un menú lunghissimo, ha dei prezzi bassi (non entro nel merito rapporto qualitá/prezzo in quanto al panamense medio ció non interessa, interessa il rapporto quantitá/prezzo)
6. Per cui dato il numero di clienti e dato il numero di ristoranti, la possibilitá di avere dei clienti scende drasticamente


Quindi é MIO GIUDIZIO personale che un ristorante tipico italiano, dopo un inizio piú o meno promettente
é un attivitá da non fare.


Ora, i " nuovi" dicono, " ma sai io faccio una cucina piú raffinata" mia risposta " con quali prodotti", " ma sai io faccio piatti gourmet" mia risposta "al panamense medio non piace e quello alto ha giá i suoi club".
Io faccio consulenza presso ristoranti che sono qui da una vita, italiani e non e vi assicura che hanno un potere di acquisto enorme, quindi se io compro a 2$ la libra la corvina, quando la rivendo costa 8 $ la libra, ebbene in certi rstoranti il prezzo é 6$ la libra, per cui non puó esistere confronto.


Inoltre ci sono delle realtá, che non posso descrivere in questo Blog, che mi hanno fatto decidere di lavorare per i Ristoranti, ma non avere un ristorante.


Spero che le mie previsioni siano smentite nel corso di quest'anno e in bocca al lupo a tutti i ristoratori italiani esistenti qui, ma vi prego non aggiungiamone altri.

domenica 24 aprile 2011

Mi sono ricordato perché sono venuto a Panamá

L'altro giorno, una mia amica dall'Italia, mi ha scritto:
"Ciao Stefano, noi stiamo bene, tutti di corsa ma bene", ecco le tre parole per cui sono scappato dall'Italia "TUTTI DI CORSA", ma dove si corre? perché si corre? Questa continua guerra contro il tempo, sapendo che se riusciamo a fare tutto, al massimo pareggiamo, altrimente vince il  tempo.
Ebbene io non ce l'ho fatta piú e sono andato via, qui il TEMPO e´TEMPO, non denaro, ma poi quanto costa il TEMPO?
Uno dei vantaggi di questo paese e che hai tutte le condizioni per non dover lottare contro il tempo:
1. Supermercati aperti 24 ore al giorno per 365 giorni
2. Farmacie aperte 24 ore al gorno per 365 giorni
3. banche aperte dal lunedí al venerdi dalle 8.00 alle 15.00 orario continuato, cosí nella pausa pranzo una persona puó andare in banca e il sabato dalle 8.00 alle 12.00
4. ristoranti aperti dalle 11.00 alle 23.00, alcune caffetterie anche 24 ore
5. Tutti gli uffici aperti dalle 8.00 alle 15.00
6. Negozi aperti dalle 8.00 alle 18.00
7. I centri commerciale dalle 9.00 alle 19.00 tutti i giorni
Quello che si puó fare si fa oggi, altrimenti si fará domani.


In Italia avevo una vita programmata, alzarsi salire in macchine essere in ufficio alle 8.00, mangiare dalle 12.30 alle 14.00, finire di lavorare andare a far la spesa, il sabato cercare di fare tutto quello che non si riusciva a fare durante la settimana.


Qui ci alziamo presto, alle 6.30 del mattina, quando sorge il sole, colazione in giardino e poi andiamo a lavorare arriviamo per le 8.30 lavoriamo quando ci viene fame andiamo  a mangiare, finiamo di lavorare, ci fermiamo a fare la spesa oppure andiamo a casa mangiamo e se bisogna comprare qualcosa si va a fare la spesa alle 22.00 alle 23.00.
Insomma la guerra contro il tempo qui non esiste, e vi assicuro
 si vive meglio.



sabato 23 aprile 2011

San Blas

San Blas e' un arcipelago di 365 isole, nell'oceano atlantico, in una regione indipendente di Panamá, le isole della Comarca di kuna Yala, gestino dagli indigeni Kuna .
Mi ero sempre rifiutato dia nadare a visitare queste isole per due motivi:
1. IMPORTANTISSIMO, si mangia solo pesce (aragoste, granchio etc) a me non piace il pesce,
2. si arrivava solo in aereo, ma questi aerei sono cosí piccoli che io alto 1.80 per entrare dovevo abbassarmi
3. si vive in capanne

Dopo molti anni sono riusciti a finite la strada quindi ora con un viaggio di circa 3-4 ore si arriva tranquillamente al porto dove ci si imbarca per recarsi all'isola prescelta.

Cosi' il 16 ottobre del 2010 alle 6.00 del mattino siamo partiti in AUTO, io sono andato con la mia ( altri che hanno usato l'auto che ti porta costa 75$ per anadate e 75$ al ritorno, con il mio fuoristrada che consuma come una ferrari ho speso 50$ di benzia e siamo andati in 5) per recarsi all'isole di San Blas.
Il viaggio é durato 4 ore con una tappa per fare colazione, attraversando delle montagne incredibili, mi sembrava di essere in trentino, la nebbia mattutina, solo verde, niente case e la PIOGGIA, e si' quel giorno pioveva (siamo anche nel periodo delle pioggie). arrivati al porticiuolo ci siamo subito scontrati con l'inefficienza e la poca organizzazione dei Kuna. Pur avendo prenotato non c'era la barca per il trasporto, comunque dopo 1/2 ora sono riusciti a recuperare un mezzo adeguato a trasportarci tutti e 10, ebbene si eravamo una comitiva di 10 persone che avevamo prenotato regolarmente, via web e conferma telefonica.
Per entrae nella camarca, questa zona indipendente costa 5$ a persona, per parcheggiare la macchina altri 3 $ a notte, il soggiorno comprensisivo di pranzo, cena e pranzo del giorno dopo é costato 70$.
Arrivati sull'isola, abbiamo a spettato ore prima che ci dessero le capanne alla fine ne avemo prenotate 5 e ce ne hanno dato 4, un bagno in comune per tutta l'isola. L'isola grande quanto un fazzoleto aveva 6 capanne e una decina di posti tenda. Non esiste corrente elettrica, tranne quella che riescono a produrre con un pannello solare e una batteria d'auto, NON ESISTE ACQUA POTABILE.
Per fortuna che io essendo di origini meridionali ( in questo caso mi piace dire di origini Terrone non é in senso dispregiativo) mi porto sempre tutto dietro.
Avevo calcolato che dovevo mangiari lí 3 pasti, ma io non mangio pesce, mi sono portato nella borsa frigo, prosciutto cotto, sottilette, acqua, birre, pane, biscotti insomma il minimo per sopravvivere(PER FORTUNA) siamo arriva sull'isola alle 10.00 del mattino, ci hanno servito il pranzo alle 5.00 del pomeriggio TUTTO A BASE DI PESCE eppure mi avevano detto che mi cucinavo il pollo, hanno diviso 5 aragoste in 10 persone con un po´di riso, NON c'era acaqua potabile in quanto NON era arrivata la barca.
La sera ci hanno servito (alle 10.00) le rimaneti 3 aragoste divise in 10 con il riso
il amttino seguente una colazione a base di 1 uovo e finalmente alle 9.00 e´arrivata l'acqua potabile
Con il mio cooler (borsa frigo) ho sfamato e dato da bere a 10 persone.
In mattinata ci siamo trasferiti su un altra isola dove abbiamo pagato 10$ (se volevi mangiare costava 15$) per entrare e dicevano che avevamo diritto a tutto, poi ci hanno chiesto 1 $ per la sedia a sdraio
Onestamente il costo non vale il posto le isole sono belle, vergini, non c'e' mano dell'uoma ma i Kuna sono diventati ingordi per una gita di 2 giorni spendi circa 300$ a persona, per avere NIENTE,si spende molto meno e il mare é lo stesso, andare a isla grande spostata di qualche KM ma li hai tutto, mangiare, bere e sono organizzqati,vi parleró di Isla grand un altra volta.
Concludendo le Isole San Blas sono come Venezia o la costiera Amalfitana, da vedere una volta nella vita, cercando di farsi spellare il meno possibile
ciao a tutti
appena capisco come mettere le foto le allego

Pasqua a Panamá

Siamo arrivati a Pasqua.
Qui il Venerdí santo é un giorno di "Meditazione", cioé :
1. chiusura generale delle attivitá, solo qualche ristorante rimane aperto
2. vietata la vendita e l'assunzione di bevande alcoliche dalle 00.00 alle 23.59 del giorno, quindi se andate in un ristorante non potete bere alcool, birra compresa, in caso di vendita o di assunzione di alcool c'é l'arresto
3. chiusura dei Casinó, é l'unico giorno in cui i Casinó sono chiusi

Ebbene quest'anno, come tutti gli anni, siamo andati al mare, sull'oceano atlantico. Dalla cittá le spiagge piú vicine dell'oceano atlantico sono" Playa langosta" e dopo "isla grande" sono rispettivamente a circa 80 km e 130 km dalla cittá . ë stata una giornata eccezionale , ad eccezione del ristorante sulla spiaggia dove abbiamo mangiato, abbiamo atteso circa un ora per essere servite e avevamo solo due tavoli prima di noi, ma questa é Panamá., ma il mare era stupendo, l'acqua calda al punto giusto, una leggera brezza che smorzava il caldo dei caraibi e un sole "SCOTTANTE"

Oggi sabato tutti lavorano e domani é una domenica come le altre.
Per il panamense questa é l'ultima festa, bisognerá aspettare fino a novembre per avere delle altre  feste, il 15 agosto si festeggia solo a panama cittá.

Al supermercato

Il supermercato qui  é aperto 24 ore per 365 giorni, una vera manna. Pensate il non dover correre per fare la spesa perché il "Super" chiude. Vediamo ch supermercati abbiamo:
EXTRA é il supermercato piú economico in ogni zona
REY é meno economico del primo, in ogn zona
99 é di proprietá del Presidente, é quello piú fornito (sempre a mio giudizio)in ogni zona

MACHETAZO é un supermercato aperto dalle 8.00 alle 21.00 tutti i giorni é ha prezzi molto popolari ce ne sono 5
RIBA SMITH é un supermercato non aperto 24 ore, ma aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00, ma qui si trova per la maggior parte cibo importato da tutto il mondo, ë sicuramente molto caro, ce ne sono 3
MEGADEPOT é un supermercato aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 22.00 é simile alla nostra Metro solo senza tessera, qui le confezioni sono famiglia ce ne 1
PRINCESMART ë come la METRO hai bisogno della tessera che costa 30$ annuali, ma non devi per forza essere un comerciante, le confezioni sono famiglia, é il punto di rifornimento di molti commercianti.ce ne sono 3

Una particolaritá non sempre quello che si trova in una filiale del supermercato si trova negli altri, per esempio il gorgonzola si trova solo al 99 di Punta Patilla (Punta Patilla é una zona ricca a maggiornza ebrei, qui ci sono tutti i negozi KOSCHER, sembrano gioiellerie per i prezzi), ma non si trova negli altri.

I supermercati sono grandissimi é comprendono sia mangiare che altro, piccoli attrezzi per il giardino, la pittura, idraulica,ferramenta, scuola insomma di tutto un pó, nella maggior parte delle filiale ci sono il banco carne, il banco formaggi e salumi, oppure nei frigo esiste il giá porzionato,la frutta e verdura é self service o giá porzionata. Qui apro la note dolente, in Panamá non é facile trovare verdura, il panamense la mangia poca, quindi troviamo: Yuca, Barbabietola, cavolo, lattuga (poca) pomodori, melanzane (molte) cavolfiori (molti) culandro, patate, cipolle, carote il sedano (non sempre) come il prezzemolo, per il basilico bisogna andare dai FRUTTERIA MIMÏ una catena cinese, peperoni nostri (Cari) , ají che sembrano i peperoncini piccoli verdi nostri, questi a volontá.

Girate per il supermercato, comprate riempite il carrello e andate alla cassa. BUONA FORTUNA, scherzo, ma non molto. Per fare la spesa abbiamo impiegato 60 minuti, alla cassa con 3 persone davanti possiamo stare anche 15 minuti, come mai? Semplice! Arriviamo con il carrello alla cassa, dobbiamo mettere tutto sul nastro E LASCIARE IL CARRELLO PRIMA DELLA CASSA, ora mi chiedete come faccio a portare la spesa alla macchina????????? Semplice !!!! Se avete una borsa o due a mano, altrimenti potete usare i ragazzi, studenti, che si guadagnano qualche soldo, impacchettando e portandovi le borse alla macchina.
Chiarisco meglio: dopo aver depositato TUTTO  il contenuto del carrello sul nastro, la cassiera passa la merce sul lettore ottico e passa la merce, qui ci sono dei ragazzi studenti, regolarmente "assunti, ma non retribuiti in fondo spiego meglio" dal supermercato che insacchettano la merce, questi ragazzi, se lo chiedete, vi portano la merce fino alla macchina e la caricano, naturalmente sta nel vostro buoncuore, ma in realtá é un obbligo, dare una mancia, ora é buona abitudine dare 0.50$, se peró avete molta merce o pacchi pesanti si lascia anche il dollaro.
Se non ci sono i ragazzi la cassiera insacchetta tutto, e qui sta la perdita di tempo.

I Ragazzi della cassa: sono studenti che chiedono di andare a lavorare al super, questi sono "assunti" dal super DOPO l'orario scolatsico e NON possono lavorare di notte, inoltre devo essere della zona. Onestamente non so se percepiscono qualche soldo dal supermercato, so che vivono con le mance.

domenica 17 aprile 2011

Parliamo di Istruzione e scuole

Un argomento che sicuramente sta a cuore a chi ha figli, noi non ne abbiamo, ma i due fratelli di mia moglie (di 6 e 4 anni) vanno a scuola perció siamo informati sull'argomento.
La scuola primaria (elementare) inizia a 5 /6 anni sono 6 classi
La scuola secondaria (media) inizia 11/12 anni e sono 6 classi
questa e´la scuola dell'obbligo
Dopo si puó andare al universitá (una nostra scuola superiore)
Non pensate che con tutto questo studiare ci siano dei geni, é mia opinione personale che l'istruzione qui é molto carente dalla primaria all'universitá.
Anche qui la scuola si divide in Pubblica e Privata (ribandisco cambia solo la quota che si paga, il livello rimane lo stesso, questa é sempre una mia opinione personale):
la scuola pubblica  paghi circa 20-30$ per l'iscrizione e non si pagano mensilitá,
la scuola privata paghi circa 200-300$ per l'iscrizione e poi mensilmente una quota 100-200$.
La scuola ha due turni : mattino o pomeriggio, il sabato sono chiuse
La scuola del mattino inizia alle 07.00 del mattino, passa il bus dell'istituto (questo servizio é a pagamento) a prendere i bimbi, il primo bimbo, quello che abita piú lontano, viene preso verso le 05.30 del mattino. La scuola termina circa 12.00 poi esiste un doposcuola (anche questo a pagamento) fino alle 18.00
La scuola del pomeriggio inizia alle 13.00 e termina alle 18.00
Mandare un figlio a scuola é costosissimo sia che sia pubblica o privata eccole le spese:
1. comprare l'uniformme, ogni scuola ha la sua uniforme camicia e gonna(per le ragazze) camicia e pantaloni (per i ragazzi), e  scarpe. l'uniforme esiste dalle primarie all'universitá compresa
2. i libri neanche in italia ho visto tanti libri come qui
3. i quaderni stesso discorso dei libri
4. il pasto per mangiare (non esiste mensa)
5. spese per attivitá ricreative settimanali
6. spese per le feste, ebbene si qui fanno festa per tutto, quando si compiono gli anni si fa una festa a scuola, con scambio di regali (sulle feste faró un POST apposta)
7. la quota mensile

Ricordiamoci sempre quanto quadagna una famiglia panamense : quelli poveri, lavoarndo in due quasi 1000$ al mese e le famiglie hanno dai 2-5 figli (argomento di un POST la Famiglia)
quelli medi arrivano ai 1400$
quelli fortunati ai 1700$

Cosí chi puó permetterselo dopo le secondarie si trasferisce all'estero per studiare e una volta laureato ritorna  a Panamá.

Parliamo di Sanitá

Buongiorno a tutti,
dopo un pó di pausa, per questioni lavorative, eccomi qua ad affrontare un tema MOLTO importante, ma troppo spesso sottovalutato: La Sanitá.
Qui a Panamá NON esiste la sanitá pubblica, intesa come da noi in Italia.
Un panamense lavoratore paga il Seguro Social (la nostra INPS) sulla busta paga nella misura del 8% dello stipendio, il datore di lavoro paga invece il 12%. Ogni fine mese il datore di lavoro va presso CSS(Caja de Seguro Social) paga e gli viene data una Ficha ( la ricevuta dell'avvenuto pagamento), questa Ficha il datore la dá al lavoratore cosí in caso di malattia potrá presentarsi presso uno ospedale pubblico per farsi curare gratuitamente, questa ficha si estende anche ai figli e moglie. Se ci pensate questo sistema fa sapere subito al lavoratore se il suo datore di lavora gli sta pagando i contributi, non come in Italia che molte persone quando vanno in pensione scoprono che qualche datore di lavoro si era "dimenticato" di pagare oppure aveva pagato meno.
E chi non ha questa Ficha? NON si cura.
L'altro sistema per farsi curare é avere un assicurazione, in questo caso con circa 100$ al mese si ha un'assicurazione discreta, e ti permette di essere curato presso gli ospedali privati.
Una visita specialista costa circa 50$, parlo di un medico mettiamo anche primario di un ospedale o pubblico o privato, invece andare in ospedale costa tantissimo.

Un pó di tempo fa ho avuto il bisogno di andare in Pronto soccorso di notte, niente di grave, la tensione del particolare momento, avevamo chiusa un attivitá ne dovevamo aprire un altra, avevo molto dubbi e i soldi iniziavano a scarseggiare,  mi aveva dato uno strano formicolio su tutto il viso, ero diventato rosso, mia moglie spaventata mi ha portato al pronto soccorso dell'Hospital Nacional
Appena  ho dovuto consegnare la mia tessera dall'assicurazione, dopo un controllo, ma hanno visitato erano le 3.00 di notte, ma hanno fatto subito uno Tac!!!(altro che sei mesi come in italia o 6 ore nei pronti soccorsi) alla testa ($900 circa), un iniezione hanno chiamato un medico che é arrivato alle 8.00 del mattino!!!!!!!!!!!!! dopo 5 ore, la sua diagnosi é stata : Possibile eschemia transitoria, consiglio: ricovero per 48 in stato di osservazione. Io mi sono rifiutato: primo perché non riuscivo piú a capire quando parlava il medico e quando parlava il contabile( essere ricoverato costa, anche se pagava l'assicurazione), e poi mi hadetto: se si dovesse ripetersi abbiamo solo 3 ore per intervenire, MA PEZZO DI ANIMALE se TU HAI IMPEGATO 5 ORE PER FARMI UNA VISITA, ORA POTEVO ANCHE ESSERE MORTO!! Morale della favola non si é rietuto nulla, é stato solo un attacco di panico dovuto al particolare momento. Il tutto é costato circa $ 1400, di cui io ho pagato $300, il resto l'assicurazione

Di contro, ogni mese vado a farmi controllare da un ematologo, il quale é un vero professionista, molto bravo, aggiornato, va all'estero per le conferenze di aggiornamento, ha studiato negli USA.

Gli ospedali privati sono degli alberghi 5 stelle, le stanze sono tutte singole con tv e letti con ruote, reclinabili e con telecomando  sui braccioli.

Mi hanno consigliato in caso di necessitá di andare in un ospedale pubblico, farmi fare la diagnosi, e poi andare in un ospedale privato a farmi curare. E questo perché: nell'ospedale pubblico sono bravi, hanno le strutture, ma non possono tenerti per molto tempo, quindi le diagnosi sono veloci, poi per essere sicuri di essere curati bene, si va nel privato.

Gli ospedali si trovano nella capitale e in misura ridotta nelle altre cittá fuori della cittá esistono strutture "pseudo ospedaliere" dei "laboratori medici"

Se pensate di venire a Panamá valutate questo punto.

sabato 9 aprile 2011

Quanto costa vivere a Panamá

Eccomi qua,
Quanto costa vivere a Panamá?
La risposta é sempre la stessa dipende dal tenere di vita che uno vuol tenere, ma ci sono questi punti da tenere presente:
1. a Panamá la popolazione si puó dividere in quattro gruppi, il primo gruppo guadagna dai 300 ai 500 dollari AL MESE ( i molti), il secondo dai 500 ai 1.000 (un buon numero) dollari, il terzo dai 1.000 ai 2.000 (pochi), e infine gli over 2.000 pochissimi.
2. il costo della vita per un Panamense é abbastanza alto se non hanno una casa l'affitto (solo per loro) é di 200$, la luce circa 10$, la bombola di gas 4$ (dura un mese) il trasporto con il bus 0.25 $ per tratta ipotizziamo due tratte per 26 giorni, andata e ritorno sono 0.25x2(tratte)x2(andata e ritorno)x26 (giorni) 26$, mangiare a pranzo circa 3$ al giorno = 78$ mese, il cellulare eh si qui tutti hanno il cellulare circa 20$ mese, come vedete c'é poco da stare allegri

Noi stranieri la casa in affitto costo dai 500$ in su, é abbastanza difficle vivere nelle case del panamense povero, in quanto vivono in zone non propriamente sicure e poi sono case non completate. ATTENZIONE qui non esistono le baracche, le case pur umili sono fatte di blocchi di cemento oppure in legno stile casa della prateria.la luce é la stessa la bombola idem. mangiare in un ristorante costa dai 20$ in su a persona, quelli italiani sono i piú costosi e non entro nel merito della questione, fare la spesa in un supermercato cercando di adeguare i nostri gusti alla materia prima esistente puó costare 60 $ alla settimana.

Una breve parentesi sul mangiare questo paese é una pseudo colonia americana.qui non esistono:
mozzarella, ricotta, pane buono, formaggi italiani (esistono delle pessime imitazioni) il riso arborio esiste solo il riso "cinese", prosciutto crudo e gli insaccati italiani, la pizza é del tipo americana, in questo momento in solo due posti si mangia la pizza italiana ( ai panamensi la nostra pizza non piace, a loro piace la pizza alta-gommosa), le verdure ( qui abbandano melanzane, carote, cipolle, verze, lattuga) il resto che conosciamo non c'é, la carne é insapore ed esiste un solo taglio. Il vino é molto caro si parte da 3$ alla bottiglia, quello scarso; una bottiglia discreta si aggira sui 6-7 $ (nei ristoranti una bottiglia di vino costa dai 20$ in su). Per cui se uno vuole magiare stile italiano costa molto

Una macchina fuoristrada, qui si usano solo quelli, va dai 10.000 $ in su, ma la benzina costa, in questo momento che siamo nel periodo caro, 4$ al gallone 1 gallone vale 3.85Lt per cui 1 Lt costa 1 $al litro. Ogni due settimane il prezzo varia e Sale o Scende durante l'anno si passa da 2$ al Gallone ai 4$ al gallone

Una villa di circa 350mq con 300 mq di terreno parte da 150.000 $ in su dipende dalla zona, mentre un appartamento nei grattacieli di circa 150 mq puó costare da 150.000$ costa meno la villa che l'appartamento

Concludendo per vivere a Panamá comprando una casa, e vivendo decentemente con standard europei occorro circa 2.000 - 2.500 $ al mese.

Parliamo di Panamá

La repubblica di Panamá é lunga quasi come l'Italia e larga un 80 km la parte piú stretta con circa 3.000.000 di abitanti cioé una densitá di 40 persone per Km quadrato, ma la maggior parte vive a Panamá cittá (1.300.000 abitanti), la capitale.
Le altre cittá sono: Colon (150.000 abitanti) sul versante atlantico, David (100.000 abitanti)  nella provincia di Chiriqui, ora stanno nascendo, o meglio si stanno ingrandento cittá come Santhiago, Chitre.
Panama cittá : é la sede degli affari, del governo.
Colon: vive con la sua Zona Libre, cioé un punto dove tutte le merci arrivano via mare da tutti gli stati del mondo, vengono sdoganate, senza tasse, divise e spedite ai vari paesi, tutti gli affari svolti nella ZonaLibreColon sono esentasse
David: La regione di Chiriqui é la regione agricola, riso, vegetali, frutta quello che viene prodotto per lo piu viene esportato, infatti verdure che si trovano a David, non vengono spedite a Panama cittá.
Ricordiamo che Panamá NON ha industrie, o quelle che ci sono sono molto poche, esportano materia prima, frutta, verdura, pesce( un paradossa a panamá citta non si ha tutto il pesce che si pesca, ma si trova sola: la Corvina, le Vongole, il Tonno, il Polpo, Gamberetti e Astice, il Pargo (non sempre) e altri pesci meno pregiati, ma per esempio niente pesce spada???) e importato prodotti finiti.

Io vivo a Panama cittá, ma sono stato a David, di cui mi sono innamorato, una piccola cittadina in circondata da monti, niente stress, la gente esce la sera, la sicurezza é massima, di Colon non posso parlarne, anche perché ci sono stato una volta e non mi é piaciuta, troppa violenza, molto sporco, penso che sia rimasta una cittá corsara, lo stesso dicasi per la ZLC, me la pensavo diversa invece é un insieme di magazzini ( qui in teoria si vende solo all'ingrosso) e la maggior parte di questi magazini non ha uno show room per cui si vede poco.
Per non annoiarvi nel prossimo parleró della vita panamense e di quanto costa vivere a panamá

sabato 2 aprile 2011

Mi presento

Ciao, a tutti, ho deciso di scrivere questo "blog" (prima non sapevo neanche cosa fosse un "blog", perché ultimamente sto sentendo di molti italiani che vengono a Panamá per trasferirsi. Ma la cosa che piú mi ha sconvolto é che ci sono italiani che vivo qui e che fanno vedere Panamá come un paradiso terrestre.
Mi chiamo Stefano e  vivo qui a Panamá da tre anni con mia moglie Emanuela ,in italia avevamo un ristorantino a Rho (MI), qui abbiamo gestito un ristorante, poi abbiamo aperto una pizzeria tutte attivitá che abbiamo chiuso ed ora ci occupiamo di produrre pasta fresca da vendere ai ristoranti.
Qui si sta un po´meglio che in italia, ma NON é il paradiso terrestre anzi bisogna stare molto attenti a come si investe il capitale. Cerco c'é un mondo fiscale diverso, meno deliquenza ma ci sono anche cose a cui diventa difficile abituarsi.
comunque se qualcuno vuole avere informazioni puó scrivere liberamente io racconteró la nostra esperienza, con le mie opinioni (che non sono veritá assolute), ma sono maturate dopo tre anni di vita a panamá. Conclude dicendo comunque che non é nei nostri piani rientrare in italia a breve peridodo