Ogni tanto devo pure sfogarmi,
porca puttena!!!
Anni fa, quando iniziai a scrivere il mio
blog, fu perché c’erano degli italiani che scrivevano che Panama era un
paradiso tutto costava poco e con poche decine di migliaia di dollari compravi
terreni favolosi, aprivi imprese che fruttavano tantissimo. Nella realtà queste
persone, si dimenticavano di dire che avevano comprato un terreno dove non c’era
né acqua, ne´ luce e neanche la strada. E la loro impresa funzionava perché avevano
un cliente o due al mese, ma loro erano felici così. Ognuno ha il suo stile di
vita.
Dopo circa 5 anni mi trovo a combattere la
stessa battaglia con persone che vivono nell’interior ( vuol dire fuori dalla città
di Panama) e dicono di vivere benissimo, c’e’ benessere insomma un altro paradiso,
FUORI DALE CITTÁ NON AVETE NULLA, per città intendo Panama, David, ora inizia
Chitre, Colon non la considero perché per MIA esperienza personale la considero
pericolosa, ora ci sono le citta
satellite di La Chorrera e Arrajan.
Per andare alla Chorrera, dista 40 KM da Panama o ad Arrajan, dista
20 km , nelle ore di punta ci vuole: nel primo casa più di due ore , nel secondo
più di un ora. Con tutto quello che hanno creato mi sembra molto Cinisello
Balsamo e Sesto San Giovanni , città dormitorio, anche se a Sesto San Giovanni
c’era la Magneti Marelli, in questi due posti neanche quello.
Raccontare che vivere, faccio degli esempi, a
Punta Chame, a Coronado o a Portobello, si vive bene per me è pura follia, un
pensionato vive bene li, ma se dovete lavorare rischiate la fame. Poi dipende
da cosa volete fare, sicuramente se aprite una FONDA, un B&B, un ristorante
in casa, forse ? vi salvate dal fallimento ma sopravvivete.
Per cui sarei felice , se tutti questi nuovi “panamensi”,
ormai autoeletti conoscitori del paese, e sono
qua da pochi mesi ( per non parlare di quelli che a Panama non ci vivono),
raccontassero la verità. Sapete non e’ bello approfittare delle gente che sta
vivendo momenti difficili e cerca un ancora di salvezza. Non dategli quella,
che dopo pochi mesi affonda.
Cari Amici diffidate sempre da chi vi dice che
tutto e’ bello e facile, NON e’ sempre così. Dipende dalla vostra storia
personale, da cosa sapete fare e da altri mille fattori, che cambiano da
persona a persona.
Ciao a tutti
stefano
Come si dice occhio alle penne... Specialmente a quelle che ci proteggono il fondo schiena ;)
RispondiEliminaCarissimo Stefano, il post e' corretto in ogni suo lato ma lascia desiderare sul commento del lavoro e sul vivere bene. C'e gente che vive bene a sesto san giovanni come a settimo milanese (per chi non lo sapesse sono due provincie di Milano) e che commenta questi luoghi come vita da non lasciare mai. Dal canto mio, Coronado, non so se sei al corrente ma 4 anni fa, anche degli stessi impresari hanno "rischiato" a costruire perche non era quello che oggi e'. Chi ci ha scommesso ha fatto centro (per un appartamento qua ora chiedono la media di 200 dollari a notte). Stanno nascendo banche, centri commerciali, ci sono supermercati, clinica e tutto cio che puo fare le scarpe a "Cinisello Balsamo". Inoltre e ovvio che, come a Panama City, se non fai "c'entro" con l'attivita giusta affondi... ma questa e una sfida che ognuno si crea perche crede in cio che crede e se lo vede "prolifero" perche' puntargli il dito?! I commenti tutti li fanno nella vita ma sindacalizzare su come un Italiano "interpreta" il luogo in cui vive (bello o brutto che sia) credo sia esagerato. Allora il "vivi e lascia vivere", che in Italia non esiste piu, dal tuo commento, non esisterebbe nemmeno qua! Ogni persona interpreta il suo stile di vita e ne rilascia un pensiero. Sta a chi ascolta appurare la veridicita del paese che si commenta. Le promesse non esistono nemmeno in alto dei cieli e i punti di vista non sono vietati in terra. Vito... da Coronado.
RispondiEliminaCiao Vito, a Coronado ci sono stato molte volte, sia quando era solo un residenziale, sia ora che che hanno fatto un po' di negozi. Il mio commento rimane sempre lo stesso se qualcuno desidera vivere fuori dalla cittá ricordatevi che no sempre trovate tutti i servizi etc,. Se devo pagare 200$ a notte in un posto dove c'e' la spiaggia grigia, dove il mare e' quello che e' ( come tutto il pacifico) io non lo farei. Se volessi aprire un'attivitá e come mi dite li' il costo della vita e' come a Panama cittá sceglierei Panama solo per il numero potenziali di clienti. Se poi da un indagine scopro che la maggior parte della gente che vive li viene il venerdi e parte la domenica e sono Ebrei , quindi con altri usi e costumi, sicuramente sceglierei Panama.
RispondiEliminaQuello che non capisco e': su un post che parla di varie localitá e di situazioni diverse, vi sentite chiamati in causa e vi difendete , in quanto io non ho accusato nessuno, ma ho soltanto detto che per me, se uno ha famiglia e deve lavorare, non e' molto consigliato uscire dalle cittá. Quelli di cui tu mi parli sono investitori, ma questo e' un altra categoria di persone. Per tua conoscenza nel 2007 a Santa Clara il terreno si vendeva a 1$ al metro, ora ne vale oltre 100, ma come allora, io non andrei a vivere a Santa Clara, E inoltre io parlo dei soliti che dicono di Panama solo il bello ingigantito. Queste persone che vivono in posti bellissimi dovrebbero fare una pubblicitá meno ingannevole.
Stefano, io 3 Sonia rispettiamo molto la tua intelligenza nel porti come persona e come uomo. Lungi da me, personalmente, creare causa di discussione poiche ritengo che comunque questo post, e un post intelligente che fa riflettere molte persone. Probabilmente il discorso di "essere tirati in causa" e dovuto solo al fatto che crediamo di essere gli unici in dettaglio che commentano la situazione sociale di Coronado nello specifico visto che ci viviamo 24h. Nulla contro il tuo pensiero ma lo specifico di questo post e una considerazione fatta su commenti che anche il sottoscritto pubblica su facebook attinenti al piacere di vivere in un posto dove i nostri figli non vedono piu da mesi una aspirina e non devono sorbire aerosol di cortisone. Siamo stati in Panama e Sonia e i bimbi sono stati male (non si riesce a capire, il respiro peggiora come quando eravamo a Milano). Pertanto, a conti fatti, quando si decide per una localita ( come nel nostro caso) la si sceglie anche per trovare una via di mezzo tra salute e lavoro di tutta la famiglia. Per quanto riguarda le attivita, resta ovvio che si debbano fare delle scelte vivendo sempre la speranza che tutto funzioni. In coronado sono molte e varie le attivita nate. E vero, noi siamo qui da soli 8 mesi ma ci conoscono praticamente tutti. In clinica, al Rey, al The Village. Tutti molto cordiali, soprattutto quelli del posto. Coronado e una bella localita, io la sto amando per come ci ha fatto ambientare (NOTA... IO SONO DI PARTE, HO TUTTA PANAMA NEL CUORE), e pertanto lungi da me parlarne male. Poi, se una famiglia decide Arrajan, Chorrera o La stessa Panama non e motivo di farna una valutazione "puntando il dito". Gli intelligenti, come te e come noi, commentano cio che sanno e come vivono le circostanze senza circuire o cercare di "imbrogliare" le idee personali di altrui famiglie. Chi sceglie di andare a Villa Zaita O al Valle sa che non c'e oceano, ma non per questo gli si commenta... hai scelto una localita che non vale un fico secco. Sara' colui che ha scelto, rendersi conto se e idonea alla sua famiglia o no. Si e' vero, qui sul Pacifico l'oceano fa cagare, ma l'aria circolante fa star bene salutisticamente parlando e si, sarebbero belli i Caraibi, ma poi, con due bimbi con meno di 5 anni dove li mandiamo a scuola?! Dove li portiamo? Ci abbiamo pensato... ma ora... NOI CHE CI VIVIAMO, PER NOI CORONADO E LA MEGLIO DELLE SOLUZIONI. E preghiamo Dios, che cio che stiamo mettendo in piedi ci possa dare in futuro benessere come lo sperano tutti coloro che vivono in tutte le altre localita in Panama. Questo e quanto. Spero di non aver offeso nessuno e ripeto, il tuo blogg, lo ritengo molto intelligente. Senza accuse, senza fini di lucro ma piacevolmente interessante per i nostri connazzionali. Un abbraccio, Vito.
RispondiEliminaCiao Stefano, ciao Vito.
RispondiEliminaNon capisco lo sfogo di Stefano ma lo rispetto.
Io vivo nell'interior, a Pedasi.
E qui sto proprio bene. Anzi, stiamo, anche Patty sta proprio bene qui.
Certo che occorre vedere cosa si cerca e cosa si puo' mettere sul tavolo.
Ma dire a prescindere che fuori da Panama e David non ce' nulla mi sembra esagerato.
Il Pacifico fa cagare?
Mi sa proprio che Isla Iguana, Los Destiladeros, Puerto Escondido tu non li abbia mai visti.
Aggiungo anche Las Lajas, Boca Chica.
E in ogni caso, sono gusti.
Aggiungo che io, e dico io, e non sto dicendo una verita', bensi' un mio parere, in citta' come Panama e David non ci vivrei assolutamente.
Sono troppo caotiche, troppo calde.
Troppo lontane dal mare.
E anche se hanno molti piu' potenziali clienti, se posso, vivo lontano da esse.
Hasta luego
Enrico
Ciao Enrico. Da come scrivi sembrerebbe la pensi come me. Meno male... e meno male che non vivi a Coronado cosi che quest'ultimo non sia visto come unico a "dire la sua". Grazie.
EliminaSi Vito. Non sei solo.
EliminaA sto punto pero' mi vien la curiosita'. Intendo dire che dovrei anche fermarmici a Coronado. Ci passo solo in auto nell'andare e tornare da Panama.
Mi ci fermero'.
Ciao Enrico, innanzitutto grazie per avermi risposto, cosi' la gente capisce che non c'e' l'ho con Coronado.
RispondiEliminaAnche Contadora é bella, ma sono isole. La questione e' molto semplice: qui stanno arrivando famiglie intere, molte attratta da racconti di posti, belli, ma dove per vivere devi avere stand diversi da quelli che hai. Quindi se tu vuoi mantenere uno stile di vita, e parlo sopratutto per le famiglie, simile a quello che hai, i posti dove questo e' piu' facile sono le citta'. Se invece, per esempio sei senza figlia con uno spirito di adattamento piu' alto allora puoi scegliere qualsiasi posto.
Sicuramente se desideri aprire una attivitá dove ti servono molti clienti, non potrai farlo nelle zone da te e da me indicate , perche' l'alto numero di clienti, anche con un certo potere di acquisto,si trova solo nelle citta. Naturalmente anche nei paesini ci sono i ricchi, ma quanti?
Quello che a me infastidisce e' raccontare le cose a metá o solo la parte bella. A me piace Punta Chame, per il mare (anche se e' pacifico e il pacifico sotto la riva non e' gran che) per la spiaggia la tranquillitá, la posizione. Pero' quando parlo di punta Chame aggiungo che sei abbastanza isolato, come servizi, che non hai molta varietá di scelta e devi fare qualche km per andare all'unico supermercato, Cioe' racconto anche i difetti. Invece, molto spesso, i miei clienti mi raccontano di aver letto su internet che una localitá ho solo pregi, poi vanno li e non trovano quello che gli avevano raccontato. Io vivo a Las Cumbres e questo, per me, puo' essere un buon compromesso, una distanza sui 20 km dalla citta' (comunque con vicino tutto), ma senza i lati negativi della cittá.
Un difetto di molti che arrivano e che vogliono Teletrasportare la vita che fanno in Italia a Panama, e questo e' abbastanza impossibile. Per queste persone la prima tappa dovrebbe essere la città, solo per la molteplicità delle cose che offre (belle e brutte).
Un saluto
Il fatto che chi si affaccia su "Panama" non sia preparato e' un dato di fatto.
EliminaNon e' preparato a spostarsi, a imparare la lingua, a cambiare lavoro, abitudini. E parlo di cibo, orari, costi, modi di fare.
Panama non e' l'Italia. Ma proprio no.
Le citta' offrono piu' opzioni e potenzialita'.
Diciamo pure anche piu' speranze.
Per questioni lavorative, per alloggi, per servizi.
Poi uno deve trovare la sua collocazione.
Quel che possiamo fare e' dire la nostra.
Senza forzare la mano.
Coloro che vogliono pensare a Panama come un possibile futuro dovrebbero prender atto del fatto che devono spender tempo e denaro, per girare Panama, vivere un po qui un po la.
Per capire cosa vogliono fare, come e dove.
Se Stefano avesse inventato il distributore automatico di felicita', dove inserisci soldi e ci si ritrova casa, lavoro, in un posto da favola, ecco, forse gli darebbero premio Nobel per Economia, Pace e una cena con Varela.
Ma la realta' e' ciascuno e' chiamato ad affrontare un percorso bello impegnativo.
Ce' da mettere in discussione quasi tutto.
Enrico
RispondiEliminaUhmm la cena con Varela si puó saltare.